lunedì 31 marzo 2008

Il cacciatore di aquiloni

Ieri io e Paolo siamo andati al cinema a vedere "il cacciatore di aquiloni".
Appuntamento verso le 18.45 per andare a vedere lo spettacolo delle 19 visto che dura due ore.
Il film, tutto sommato, nn ci è spiaciuto ma siamo rimasti perplessi perchè molte scene evidentemente sono state tagliate rispetto al libro.
Il cacciatore di aquiloni, racconta l'amicizia fra Hassan, figlio di Alì, il servo, e Amir, figlio del ricco Baba, proprietario di una grande e lussuosa casa e di quel tempo in cui, nei cieli di Kabul, volavano gli aquiloni.
L'amiciza fra i due bambini finisce quando ad Hassan "rubano l'infanzia" e quando l'occupazione russa, costringe Baba e Amir a scappare, fino ad arrivare in America.
Passano gli anni, e Amir, ormai 25enne, realizza il suo sogno di diventare uno scrittore di successo e sposa Soraya.
Poi, un giorno, una telefonata costringe Amir a tornare a Kabul e quì scopre che Hassan è morto, lasciando orfano il figlio, Sohrab.
Ma ad attenderlo, non ci sono solo gli spettri del passato, ma un paese ormai "fantasma", distrutto dalla guerra.
Dopo varie difficoltà, finalmente ritrova il bambino, che scopre essere suo nipote e a "strapparlo" dalle mani sbagliate.
Ma a Kabul nn volavo più gli aquiloni.