sabato 16 agosto 2008

Dedica

Voglio dedicare questo post a mio zio che questa settimana ci ha lasciato. Un uomo pieno di vita, che l'amava e che ha combattuto contro il male che l'ha portato via con le unghie e con i denti. Un uomo che nonostante la sofferenza, sapeva regalarti sempre un sorriso.
A te zio, che per sempre resterai nel mio cuore, dedico queste poche righe scritte di mio pugno e questa poesia di Kahlil Gibran:

Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l'anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare
nel firmamento dello spirito,
ci avvicina la cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione,
e questo mondo è un luogo d'esilio


Ciao zio!