mercoledì 7 gennaio 2009

Eeeeeeh...ai miei tempi

Ieri sera con Paolo si parlava del film Un ponte per Terabithia e di quanto sia carina l'idea che i due personaggi, due bambini, usino la fantasia per giocare. Tutto l'opposto di questa nuova generazione. Da lì abbiamo iniziato a ricordare gli oggetti che ci hanno caratterizzato e che i bambini di oggi, per come va la società, non conosceranno mai (e aggiungerei PECCATO).
Io ho ricordato che quando avevamo la casa al mare, per chiamare il mio papà che rimaneva qui per lavoro, dovevamo recarci, la sera, al telefono a gettoni, mettendoci in fila con altra gente.
I giochi che da ragazzini si facevano per strada come giocare a pallone. Adesso i bimbi sono rinchiusi in palestre, piscine, scuole di danza, etc.
La macchina da scrivere. La cosa che mi piaceva di più era il rumore dei tasti.
Il Commodore 64 o la mitica Amiga 2000.
Il Postalmarket...ma ve lo ricordate??? Io ci ritagliavo le figure e inventavo delle storie^________^!
Il mitico Uan di Bim Bum Bam!!!! Quella si che era una televisione per ragazzi!!!!
Che ricordi ragazzi e pensare che da dire ce ne sarebbe.










E i vostri ricordi quali sono???

6 commenti:

Anto ha detto...

Auguri posticipati a te,Adriano!

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao dolcissima Anto...mi sei veramente piaciuta...questo ragazzo non si rende conto che delle volte stà oltrepassando i limiti...ha mandato a tutte lo stesso identico commento banale...non si fà sentire per mesi,poi vien fuori all'improvviso con queste fessittudini...ti auguro di cuore una serena serata.Bacioni.

Unknown ha detto...

E il vic 20 (della commodore) dove lo mettiamo?
Il mio primo computer!,quande sere passate a trascrivere programmi!

Anonimo ha detto...

anche a me lo stesso commento di auguri....cmq che bel post

Anto ha detto...

Ciao a tutti ragazzi! Scusate se nn vi ho risposto in questi giorni ma l'influenza ha colpito anche me!!!
Un bacione e una buona domenica a tutti!!!!

Marco ha detto...

Vi ricordate il trifoglio con i gettoni.

un saluto
ciao
follerumba